Ti senti bloccato tra quello che sei e quello che potresti diventare? Le nostre sessioni di coaching ti aiutano a superare dubbi e costruire un percorso realistico verso i tuoi obiettivi.
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Non esiste una formula magica. Quello che abbiamo imparato in questi anni è che il cambiamento avviene quando c'è chiarezza, metodo e costanza. Il nostro approccio si basa su tre fasi progressive che ti guidano dall'incertezza all'azione concreta.
Nelle prime settimane lavoriamo per capire dove ti trovi adesso. Parliamo di quello che funziona e di quello che no, senza giudizi. Definiamo insieme obiettivi realistici basati sulla tua situazione concreta.
Questa è la fase più intensa. Ti aiutiamo a sviluppare abilità specifiche attraverso esercizi pratici e feedback costante. Ogni settimana affronti situazioni reali che ti preparano per i tuoi obiettivi.
Il coaching finisce, ma quello che hai imparato resta. Ti diamo gli strumenti per continuare in autonomia, affrontare ostacoli futuri e mantenere i progressi fatti durante il percorso.
Molti arrivano da noi con una sensazione di stallo. Sanno che vogliono cambiare qualcosa ma non hanno chiaro il come. C'è spesso confusione tra quello che gli altri si aspettano e quello che vogliono davvero.
Chi completa il programma ha una visione più chiara dei propri obiettivi e degli strumenti concreti per raggiungerli. Non parliamo di miracoli, ma di progressi misurabili in termini di competenze, consapevolezza e capacità decisionale.
Questi sono alcuni dei partecipanti che hanno concluso il programma negli ultimi mesi. Ognuno è partito da situazioni diverse e ha raggiunto risultati personali che rispecchiano i propri obiettivi iniziali.
Responsabile logistica
"Non cercavo soluzioni rapide. Volevo capire se potevo gestire meglio la pressione sul lavoro senza stravolgere tutto. Le sessioni mi hanno dato strumenti pratici per organizzare meglio le priorità."
Dopo quattro mesi di coaching, ha ristrutturato il suo approccio alla gestione del team. Dice che ora riesce a delegare con più fiducia e ha ritrovato tempo per progetti personali che aveva abbandonato.
Designer freelance
"Ho sempre lottato con la procrastinazione e l'autosabotaggio. Pensavo fosse solo pigrizia, ma abbiamo scoperto che era più una questione di paura del giudizio e perfezionismo."
Nel suo percorso ha lavorato sulla gestione delle aspettative e sulla definizione di standard realistici. Ora accetta progetti che prima avrebbe rifiutato per insicurezza e ha costruito un portfolio più vario.